Incursioni d'artista in diretta streaming su fatstudio.org | Bologna 28.01.2017 | 10 AM
Alessandro Brighetti | Giulio Cassanelli | CCH | Marco Ceroni | Max Coppeta | Fabrizio Cotognini | Arthur Duff | Matteo Fato | Andrea Nacciarriti | Roberto Paci Dalò | Francesca Pasquali | Ivana Spinelli | Giuseppe Stampone | Laura Renna | Giovanni Termini | Ciro Vitale
La periferia è il centro.
Lavorativo, logistico, operaio ed operativo, artigianale, agricolo, il centro produttivo di un tessuto sociale ed economico slabbrato e sfibrato. Attraversarla è farsi attraversare da una impietosa sensazione di sfaldamento, crivellata di piccoli buchi neri sparsi a polline sull ’intero paesaggio. Simbolo sgretolato del tracollo economico/sociale della nostra epoca, questi mausolei industriali investono gli artisti col proprio fascino, artisti ai quali dovrebbe essere affidato onore ed onere della riqualificazione di tali aree.
Il progetto artistico prevede l ’incursione in una specifica industria dismessa dell’hinterland bolognese, smisurata tanto nelle dimensioni quanto nel senso di abbandono repentino, da parte del gruppo di artisti il giorno sabato 28 gennaio 2017. Ogni artista, stabilita la propria sala, è invitato ad interpretarla con il materiale recuperato in loco, senza alcun limite o vincolo espressivo, nell'arco di 6 ore. Nulla di invasivo, strutturale o vandalico è contemplato.
Tutte le opere site specific sono destinate ad essere abbandonate a loro volta, un’offerta sull'altare del genio umano, sublimando la struttura in un interno di tomba faraonica, un museo per piccioni. Non un epitaffio, piuttosto l ’auspicio di un altro battesimo. Un atto simbolico ed estemporaneo, teso a celebrare le vestigia di un’italianità gloriosa, attraverso la riformulazione delle proprie rovine. Un mandala all'industria.
Incorporeità dell ’esibizione per una rugginosità delle opere. Strutturata come atto d’offerta e non finalizzata al concetto di esposizione, l ’azione sarà fruibile esclusivamente via web, terreno neutro ed emblematico per accogliere un’Incursione che non si risolve o inscrive in un’unica definizione di opera, quale scultura, installazione, happening, performance o street art, pur comprendendole tutte. L’Arte è qui condivisa come atto e attimo sublime.
La fruizione dell’operazione artistica sarà tascabile e ubiqua, strutturata esclusivamente nella modalità della diretta streaming. Ogni artista sarà dotato di una webcam full-HD e associato ad un canale nominale per la diretta online. Il sito www.fatstudio.org accoglierà la griglia dei partecipanti, offrendo al pubblico una panoramica costante dello sviluppo dei singoli inter venti.
RAID - Museo per piccioni è un approccio che intende portare alla luce la poliedricità della pratica artistica, espressa in un arco di tempo limitato e sottolineata da una regia intima, e la capacità di aggregazione e creazione degli artisti, in un contesto celebrativo e scevro dalle dinamiche di mercato. L’azione si svolgerà la mattina di sabato 28 gennaio, dalle 10:00 alle 16:00. Questo lasso di tempo è funzionale alle ore di luce. Dalle 16:00 del sabato 28 alle 22:00 della domenica 29, l'azione verrà riproposta ogni 6 ore sul sito, per un totale di 5 ripetizioni.
RAID – Museo per Piccioni è un progetto dell'Ass. Culturale fAt Ass. in sinergia con gli artisti coinvolti. Il fAt Studio è l ’artist run space condotto da Alessandro Brighetti e Giulio Cassanelli, a Bologna. L’Incursione è un progetto aperto ad accogliere ogni artista ne condivida gli intenti ed è concepita per essere un format riproducibile in ogni città ospitante una rassegna o fiera internazionale d’arte contemporanea, nella speranza radichi in terreni sempre più estesi